Olimpiadi Tokyo 2020, gli italiani in gara lunedì 2 agosto. Fari puntati su Vanessa Ferrari. Esordio per nuoto sincronizzato e ciclismo su pista.
TOKYO (GIAPPONE) – Olimpiadi Tokyo 2020, gli italiani in gara lunedì 2 agosto. Ultima settimana di gare in Giappone e gli azzurri vogliono chiudere al meglio la manifestazione. Esordio per nuoto sincronizzato e ciclismo su pista, ma per questa giornata i fari sono puntati su Vanessa Ferrari. L’azzurra proverà a conquistare il titolo olimpico per chiudere al meglio la carriera.
Olimpiadi Tokyo 2020, gli azzurri in gara lunedì 2 agosto
Di seguito tutti gli azzurri in gara lunedì 2 agosto. Si apre l’ultima settimana delle Olimpiadi di Tokyo, con l’Italia che vuole essere ancora protagonista ai Giochi in corso in Giappone.
Equitazione – Bordone, Panizzon, Schivo
Nuoto sincronizzato – Cerruti/Ferro
Atletica – Del Buono, Sabbatini, Randazzo, Hooper, Kaddar, Bruni, Molinarolo, Osakue, Re, Olivieri, Pedroso, Abdelwahed, Zoghlami, Battocletti
Tiro a segno – Chelli, Mazzetti, Bacci, De Nicolò
Canoa – Genzo, Burgo
Pallavolo – Stati Uniti-Italia D
Vela – Berta, Caruso, Calabrò, Ferrari
Tuffi – Marsaglia
Ciclismo – Balsamo/Barbieri/Guazzini/Paternoster (Team sprint e pursuit) e Consonni/Ganna/Lamon/Milan (team pursuit)
Beach volley – Lupo/Nicolai
Ginnastica artistica – Ferrari
Le speranze azzurre
Ultima settimana di gara che si apre con diverse speranze per i colori azzurri. I fari sono puntati naturalmente su Vanessa Ferrari. L’azzurra si presenta alla finale da grande favorita per la medaglia d’oro (assente Simone Biles) e per questo motivo tutti sperano di poter sentire suonare nuovamente l’inno di Mameli. Si entra nel vivo anche nel beach volley con gli ottavi di finale del duo Lupo/Nicolai.
Continuano le gare dell’atletica anche se questa volta le speranze di medaglie sono poche. Curiosità di vedere Re nei 400 metri. Ripartono i tuffi e soprattutto inizia il ciclismo su pista. E si tratta di una specialità che potrebbe regalare diversi podi ai nostri atleti. Le sorprese potrebbero arrivare dal tiro a segno.